GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA BIRRA, UNIONBIRRAI: “INCENTIVIAMO IL TURISMO BRASSICOLO”
Milano, 2 agosto - Oggi, 2 agosto, si festeggia la Giornata Internazionale della birra. Una ricorrenza nata in California, a Santa Cruz, nel 2007 e ormai diffusa in tutto il mondo. Ogni anno, il primo venerdì del mese di agosto, infatti, la birra viene celebrata con party a tema, festival e serate dedicate. Un settore che ha tanto da festeggiare con trend in previsione sempre più positivi e che può contare sul fermento e le novità portate sul mercato negli ultimi anni, soprattutto in Italia, dai birrifici artigianali.
“Dopo l’exploit culminato nel 2016 e gli anomali anni della pandemia, la birra artigianale è divenuta oramai una realtà consolidata dello scenario nazionale, che ora si evolve in costante crescita – dichiara Vittorio Ferraris, direttore generale di Unionbirrai, l’associazione di categoria dei piccoli birrifici artigianali indipendenti – Celebrare la birra significa anche conoscere i suoi luoghi di produzione, i segreti e le storie dietro ogni bottiglia. Per questo, in questa ricorrenza speciale, ribadiamo la necessità di valorizzare questo prodotto d’eccellenza, sostenendo i produttori sparsi sul territorio nazionale, attraverso l’incentivazione del turismo brassicolo. Si tratta – spiega Ferraris – di un fenomeno, ispirato al più noto enoturismo, che prende sempre più piede in modo spontaneo ma che, tramite alcune novità normative potrebbe spiccare il volo, divenendo un volano di promozione dei territori stessi. Per questo, con la nostra associazione continueremo a chiedere oltre alla agevole possibilità per i microbirrifici di vendita e consumo immediato sul posto dei prodotti di propria produzione, anche la realizzazione delle cosiddette ‘strade della birra’. Parliamo di percorsi segnalati e pubblicizzati lungo i quali insistono valori naturali, culturali e ambientali e attraverso cui le produzioni possano essere divulgate, commercializzate e fruite in forma di offerta turistica. L’auspicio – conclude il direttore generale di Unionbirrai – è che si possa presto ragionare assieme agli altri componenti della filiera presso il Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare per fornire un veicolo normativo adeguato a questo fenomeno così da renderlo concretamente uno strumento di crescita e sviluppo delle microimprese brassicole nonché un mezzo di marketing territoriale per la promozione turistica”.